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L'ecografo MINDRAY DP-10 predispone di svariate caratteristiche, vediamo, la modalità del display ed elaborazione dell’immagine con banda larga, immagine multifrequenza: B, B/B, 4B, B/M, M. L'elaborazione dell’immagine presenta: sonde multifrequenza per modalità immagine in 2D; imaging armonico tissutale (THI) con sonda convex; un iClear, ovvero, un elevata nitidezza delle immagini; immagine specifica dei tessuti (TSI) (solo DP-20); funzione zoom spot e zoom pan; ExFOV (estensione campo di visione) che consente di ottenere migliori informazioni diagnostiche mediante una visualizzazione estesa della struttura anatomica su ogni tipo di sonda: convessa o lineare; iTouch (ottimizzazione automatica immagine). Poi vi è il sistema di gestione dati paziente iStation che comprende, un motore di ricerca integrato per i dati paziente, una revisione dettagliata delle informazioni del paziente, un backup e ripristino dei dati, un'organizzazione dell’esame ed i dati paziente/invio immagini/eliminazione dati (USB, DVD, DICOM). Successivamente troviamo la modalità memoria/revisione, caratterizzata da, un'archiviazione dell’immagine su hard disk e USB, salvataggio temporaneo in memoria video, trasferimento diretto su PC; una revisione cine: automatica, manuale (può essere impostato un segmento di revisione automatica), revisione cine concatenata per immagini 2D, M; dei formati immagine: BMP, JPG, DCM, FRM, AVI, DCM, CIN; una demo iVision; una capacità di emorizzazione cine (max); una lunghezza clip da 1 a 60 secondi; una modalità B: 11959 fotogrammi; una modalità M: 110,0 s ed infine 2 porte USB. In seguito troviamo la Funzione iScanHelper con tutorial integrato dedicato per migliorare l’esperienza con il dispositivo, ciò include, un ampia selezione di applicazioni per livelli di esami specifici, delle immagini a ultrasuoni standard, una scansione immagini di riferimento, dei suggerimenti per scansione e diagnosi ed illustrazioni anatomiche. Infine vediamo, il Doppler pulsato (PW) opzionale per sonde che facilita l’accesso alle informazioni sul flusso sanguigno in diverse condizioni cliniche, questa funzione consente ai medici di distinguere l’area non visibile e i vasi sanguigni, di distinguere vene e arterie, di valutare la velocità di flusso sanguigno per una diagnosi più completa e di controllare lo stato di salute del feto tramite la valutazione del flusso di sangue del cordone ombelicale. Il dispositivo inferfaccia utente grazie a una tastiera QWERTY alfanumerica ad una retroilluminazione, ad 8 segmenti TGC, a trackball a velocità configurabile e a tasti funzione definibili dall’utente per accesso veloce ai menu.
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